#food; #foodporn; #foodphotography; #foodgasm: a sommare solo quattro degli hashtag più usati ad argomento food, raggiungiamo quasi i 500 milioni di post; il cibo è fuor di dubbio tra i soggetti più fotografati di Instagram.
Questo significa che se decidiamo di partecipare a nostra volta, con i nostri scatti, al menu food foto di Instagram, stiamo in qualche modo assicurandoci una buona visibilità per il nostro profilo; eppure, allo stesso tempo, dai numeri che abbiamo dato qui sopra ci rendiamo conto di quanto sia importante la concorrenza in questo settore. Se la regola numero uno dei social è Content is king, uno dei modi per vincere questa concorrenza è scattare delle foto notevoli.
Tuttavia, mentre le foto degli altri instagrammer ti sembrano un sereno arcobaleno che va dal pomodoro alla melanzana, tu puntualmente ti ritrovi col tuo pugno di grandine grigia di cavolbroccoli. Bene, se ti riconosci in questa situazione, forse hai bisogno di alcuni consigli. Eccone 10 che ti consentiranno di scattare una foto perfetta di food per Instagram.
Indice
- 1. Scatta in condizioni di luce naturale
- 2. Che il piatto sia semplice
- 3. Colori, mood e armonia: una strategia social
- 4. Editing, ma non troppo
- 5. Focus sul cibo
- 6. Piatti diversi sembrano migliori da differenti angolazioni
- 7. Un buon paesaggio aiuta sempre
- 8. La composizione del piatto
- 9. Il fotografo e il food-stylist: come si compone una foto
- 10. Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio
1. Scatta in condizioni di luce naturale
Cerca di fare i tuoi scatti sempre con la luce del giorno. La luce naturale concede alle tue foto delle sfumature che altrimenti non otterresti in situazioni di illuminazione artificiale. Neppure il flash dello smartphone può venire in tuo soccorso: emette una luce dura, come si dice in gergo, e le tue foto risulterebbero gelate da questa luce. Se ti trovi in casa, potresti provare ad appendere delle tende sottili e traslucide per filtrare la luce.
Adesso che hai una illuminazione ottimale per il tuo food, puoi decidere lo stile di composizione della foto; in questo momento, è importante lo styling del tuo tavolo: aggiungi elementi che creino un’atmosfera di cucina, come posate, erbe, fiori, spezie o ingredienti freschi.
2. Che il piatto sia semplice
Evita piatti troppo complicati ed eccessivamente barocchi: ciò che conta è cucinare del cibo vero e gustoso, ed è solo questo che deve trasmettere la tua foto. Ancora una volta, content is king: puoi essere il miglior fotografo del mondo, ma se il tuo piatto non sembra gustoso da sé, non riuscirai a destare l’interesse dei tuoi utenti. Se hai preparato la ricetta da te, quindi, dedicati alla composizione e alla decorazione della portata.
I colori vivaci, come il verde, il giallo ed il rosso, sono quelli che compongono meglio una foto: disponili un po’ distanziati tra loro, in modo da massimizzare l’effetto. Non tenere i bocconi uno addosso all’altro, o tutti ammassati insieme in un solo angolino del piatto.
3. Colori, mood e armonia: una strategia social
Se provi a cercare su Instagram tra gli account di maggior successo di food posting, dovresti notare una cosa: scorrendo le immagini, puoi renderti conto che le foto sono tutte in armonia l’una con l’altra. A questo proposito, devi sapere che questi profili utilizzano una vera e propria strategia di pubblicazione, con l’intenzione di ottenere che tutte le loro foto lascino trasparire il loro stile, e che ogni immagine si adatti a questo stesso stile.
Avere una successione di foto con una sola tonalità di colore dominante è quello che consigliano tutti i social media manager
Chi visita il tuo profilo, deve subito entrare in un mood: per farlo, la cosa principale è il colore. Potresti seguire questa strategia di pubblicazione: cambiare la tonalità del colore dominante ogni nove foto.
Ad esempio: nove foto dai colori caldi e vivi del pomodoro, della carota, del sushi; altre nove dai colori tenui della seppia (inteso qui sia come colore che come cibo!), del calamaro, del cavolfiore. Avere una successione di foto con una sola tonalità di colore dominante è quello che consigliano tutti i social media manager: ci sono reali studi a favore di questa strategia. Di più, potresti sfruttare tale limitazione tecnica come momento creativo per inventare nuove ricette, mettendo insieme gli ingredienti a partire dai loro colori, per poi trovarti a sperimentare una ricetta gustosa e personalissima.
4. Editing, ma non troppo
I filtri messi a disposizione di Instagram a volte possono ridurre la qualità della foto piuttosto che migliorarla. Sugli app store sono presenti ottime applicazioni per il foto ritocco, anche gratuite, come ad esempio PicsArt e VSCO (quest’ultima, tra l’altro, è la mia preferita e la utilizzo per ogni pubblicazione, sia story che post).
Per mezzo di queste app puoi modificare la luminosità, il calore e la saturazione dell’immagine. Non esagerare troppo se non sei un esperto di post-produzione: modifica la tua food foto quel poco che basta per renderla più ad effetto; il cibo deve sembrare qualcosa di buono da mangiare, qualcosa di così gustoso da far venire l’acquolina in bocca, non un quadro di Warhol.
Consiglio X – Aumentare i dettagli
Quando modifico le foto raffiguranti del cibo, provo sempre ad aumentare il livello dei dettagli al punto che mi soddisfa. Provateci, questo trucchetto rende la foto ancora più golosa.
5. Focus sul cibo
Intendo letteralmente. Può sembrare un consiglio scontato e troppo basilare, ma stando a quanto si vede su Instagram… Forse è meglio che ti ricordi di mettere bene a fuoco l’obiettivo, prima di scattare. Concentrati, tocca sullo schermo del tuo telefono la porzione dell’immagine che vuoi mettere a fuoco, trattieni per un attimo il respiro… e scatta.
Per ottenere una buona stabilità al momento dello scatto, puoi aiutarti appoggiandoti ad un tavolo oppure contro un muro. Tieni saldamente con due mani il tuo smartphone per evitare di scuotere la fotocamera e concentrati su un punto in prossimità del centro del piatto, oppure sui suoi dettagli più allettanti, come ad esempio per l’interno di una torta a strati.
Consiglio X – Scattare le foto solo dall’APP fotocamera
Quando pubblico una Instastory non scatto mai direttamente da Instagram, ma eseguo lo scatto dall’app della fotocamera del mio iPhone (rispettivamente android l’app fotocamera di serie). Ho notato che gli scatti risultano più fermi e nitidi anche in condizioni di luce meno favorevoli.
Successivamente la carico in un’altra app (quasi sempre VSCO) per applicare le modifiche del caso (vedi punto 4) e solo alla fine pubblico il risultato come storia. Sembrerà banale e tanti potrebbero pensare “che spreco di tempo”, ma sono i dettagli a fare la differenza. Non a caso mi dite spesso che pubblico belle stories, no?
6. Piatti diversi sembrano migliori da differenti angolazioni
Le foto agli hamburger vengono meglio se scattate di lato, in modo che si vedano bene i condimenti, mentre per la pizza è preferibile uno scatto dall’alto.
In realtà, scattare una foto dall’alto rappresenta spesso la scelta più conveniente: non hai problemi di messa a fuoco, e poi i flat lay (così si chiamano le foto a piatto piano scattate dall’alto) sono molto in voga al momento su Instagram. Non lasciare comunque che questa comodità abbia la meglio sulla tua creatività: impara ad armeggiare con le funzioni di messa a fuoco che offre la fotocamera del tuo smartphone e poi cerca l’angolo migliore a seconda del tuo piatto.
7. Un buon paesaggio aiuta sempre
I flat lay sono di tendenza, come dicevamo. Tuttavia, un buon food-blogger deve sapersi distinguere dalla massa, se intende attirare l’attenzione degli utenti verso le proprie food foto. Le inquadrature dall’alto saranno anche comode e funzionali, ma con un po’ di creatività e uno sforzo in più potresti includere nell’immagine uno scenario di fondo, un background per aggiungere un contesto al piatto, specialmente quando si è in giro o durante un viaggio all’estero.
Se di fronte a te hai un paesaggio pittoresco, una terrazza vista mare, prendi la scena scattando con un leggero angolo laterale, in modo che nell’immagine finale si possano apprezzare sia i deliziosi dettagli nei dintorni, sia, naturalmente, il tuo piatto.
8. La composizione del piatto
Tieni sempre l’attenzione rivolta al risultato finale che vuoi conseguire nella tua foto, nel momento in cui impiatti le tue ricette. Ciò può voler dire tenere sotto controllo le dimensioni delle porzioni. Oppure, ordinare separatamente alcuni ingredienti del piatto invece di mischiarli tutti assieme, in modo tale che quelli principali possano risaltare nell’immagine finale. Per esempio, un piatto di pasta può sembrare disordinato se ti limiti semplicemente ad ammucchiare senza alcuna cura la porzione sopra il piatto; prova a mettere da parte ingredienti come pomodori e basilico.
9. Il fotografo e il food-stylist: come si compone una foto
Riguardo alla composizione, dovresti pensare la tua foto in due momenti distinti: come fotografo e come food-stylist.
Come fotografo, può esserti sufficiente il rudimento basilare della regola dei terzi, vero fulcro della scienza fotografica. Ci avrai sicuramente fatto caso: la tua fotocamera, così come la pagina dell’app di Instagram che visualizzi al momento di caricare una foto, presenta una griglia (di questa griglia ne parlerò anche più avanti poiché è alle basi di tutto!).
Utilizzare la griglia della fotocamera è fondamentale
Per mezzo di questa griglia l’immagine viene divisa in nove sezioni perfettamente uguali. La porzione centrale prende il nome di zona aurea, ed i quattro angoli che ne delimitano il quadrante sono i cosiddetti punti di forza. È su questi punti che l’occhio si concentra immediatamente dopo aver visualizzato il centro dell’immagine, ed è da questi punti che raccoglie il maggior numero di informazioni. Devi allora imparare a sfruttare tali punti al fine di mettere in risalto gli ingredienti o le porzioni del piatto su cui hai intenzione di concentrare l’attenzione dei tuoi utenti.
In quanto food-stylist devi, invece, imparare il modo di pensare il food dal punto di vista più ampio di soggetto fotografico. Un banale esempio: hai un gelato da fotografare. Un food-stylist semplicemente attende un minuto prima di scattare la foto, affinché il gelato inizi a gocciolare quel poco che basta per rendere l’effetto di un’immagine viva; lo dicevamo anche prima, una foto perfetta di food deve esprimere golosità, non deve essere un quadro statico. Si gioca tutta qui in termini di composizione fotografica l’essenza del food-styling. Hai da fotografare un tonnarello cucinato alla carbonara? Prendine una bella forchettata e lascia la forchetta piena sul piatto. Increspa il tovaglio di stoffa. Gioca con tutti gli utensili e le posate che hai a disposizione.
10. Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio.
Così diceva Tucidide, uno storico dell’antica Grecia. Quello che ci sentiamo di consigliarti qui è: divertiti, sentiti libero di mostrare il tuo punto di vista e abbi il coraggio di credere nelle tue scelte. Non è così fondamentale avere 500.000 follower; ma, anche se fosse questo il tuo obiettivo, sappi che i food blogger o qualsiasi profilo di successo su Instagram ha ottenuto quel successo proprio seguendo quei tre punti di felicità, libertà, coraggio, o perlomeno è su queste basi che fondano lo story telling del loro profilo.
Vai sul profilo del tuo top-blogger preferito e fai caso a questo: le sue foto appaiono così naturali che sembra siano state scattate in un solo attimo. Questo accade perché i fotografi migliori sanno esattamente cosa stanno cercando di trasmettere già prima del loro scatto: il loro punto di vista personale.
Una buona fotografia viene da un buon occhio
Divertiti e sii libero di esprimerti
Molte persone pensano di essere brave a scattare foto, al cibo come al resto; eppure, sono davvero pochi i post ed i profili degni di nota su Instagram. Avere un buon occhio non è una cosa che si può imparare di per sé. Instagram offre il modo alle persone per vedere il mondo con gli occhi di altre persone: offri tu, allora, al mondo di Instagram il tuo modo personale di vedere il mondo. Nel nostro caso, il tuo modo personale di vedere il food. Abbi il coraggio di concedere la massima libertà alla tua creatività quando decori un piatto, apparecchi un tavolo, componi la tua foto. E sentiti libero di essere felice, malgrado il successo, gli algoritmi e tutto il resto. Creatività e personalità sono l’unico modo per distinguersi su un social network così affollato.
Prossimamente dedicherò un post su come realizzare un set per la food photography fai da te e vi presenterò alcuni dei miei profili preferiti riguardo al tema. Questi sono dei consigli che sicuramente vi aiuteranno a migliorare la qualità dei contenuti delle vostre foto food, non dimenticate di applicare poi i consigli per aumentare il numero di mi piace e di valutare l’orario migliore per pubblicare su Instagram.
2 commenti
Potete scegliere di dare un tocco in piu al vostro racconto fotografico aggiungendo alcuni dettagli vicino al piatto (pareti, mani, elementi di contorno, ecc.) oppure posizionarlo fuori dal tavolo (su una particolare sedia o bancone presenti nel locale). Per un effetto ottimale e bene ultimare le proprie foto con qualche ritocco (luminosita, contrasto, vividezza e nitidezza). Sebbene siano semplici da usare, i filtri di Instagram possono essere molto invasivi; meglio scaricare app come Snapseed o Photoshop Express.
Ciao Nanna!
Creare dei Setting più dinamici e contestuali sfruttando elementi dell’ambiente circostante è un ottimo consiglio! Molti utenti spesso si focalizzano solo sul piatto, ma aggiungere dettagli circostanti -soprattutto oggi che sempre più smartphone sono dotati di obiettivo grandangolare- crea un’immersione ancora maggiore allo scatto!
Per quanto riguarda i filtri fotografici di Instagram (ma anche Lightroom) possono sicuramente diventare troppo invasivi, ma sta a noi e al nostro gusto personale regolarli al meglio =)