È passato diverso tempo da quando, dal nulla, ho pubblicato il primo video su Instagram che annunciava il mio nuovo “instagram project”…e baam, una X nera riempiva tutto lo schermo.
Subito quel video ha suscitato molto interesse tra amici, conoscenti e non solo. Amici di amici che chiedevano cosa fosse questo progetto: “Ma cosa sta combinando Giuse?”, eh! bella domanda…
Oggi, finalmente, sono pronto a svelarvi tutto ciò che sta dietro a questo progetto.
Indice
- Un senso di rivincinta
- L’idea iniziale
- Il primo video teaser
- Prima regola: mai rivelare tutto quello che sai
- Cambiamenti
- Cos’è dontbex?
Un senso di rivincinta
Il concetto nasce da una voglia sfrenata di rivincita, una risposta a qualcuno che ha criticato il mio utilizzo dei social media, in particolare di Instagram. Una persona che sembrava credere in me, sostenere i miei sogni più selvaggi ed incoraggiare la mia vena creativa. Vabbè, tralasciando i dettagli, mi sembrava assurdo. Ho studiato il comportamento degli utenti e l’utilizzo dei social network e tutt’oggi parte del mio lavoro è focalizzato sulla gestione e attuazione di strategie focalizzate su questi canali. “Non sai usare i social media. Usi i social network come un bambino” non lo potevo accettare.
se una cosa non la capisci e non la sai fare, non dire agli altri che sbagliano.
-X
Sembrerà una banalità per alcuni -e posso anche capirlo-, ma io investo tempo e conoscenza sui social media: per me non sono un semplice passatempo. Sicuramente non sono il guru dei social media, ma gestisco più di 10 profili Instagram e ho accesso a diversi Facebook Business Manager per la gestione di contenuti e creazione di promozioni destinate ai social. Oltre che a mettere in contatto le persone di tutto il mondo, i social sono uno strumento potentissimo per chi, come me, ama creare. I social diventano quindi una vetrina sul mondo per tutti i content creator di vario tipo, dai professionisti agli appassionati.
Il mio profilo Instagram è sempre sotto analisi, dato che testo e applico continuamente alcuni accorgimenti e ne misuro i risultati. Ad esempio ho testato l’affermazione che gli hashtags più popolari aiutano a generare like e crescere i followers. Su un social come Instagram, dove vengono postati 95 milioni di contenuti al giorno, immaginate quanto sia difficile distinguersi dalla massa. Dopo alcuni test posso confermarvi che hashtags troppo popolari non per forza aiutano il vostro profilo a guadagnare outreach ed exposure. Siate più specifici, usate hashtags non troppo popolari e creando contenuti di qualità riuscirete a farvi notare.
Ho fatto questa piccola parentesi sui social media che capirete più avanti…
L’idea iniziale
Guidato dal desiderio incontrollabile di dovere dimostrare a tutti cosa sapessi fare, dovevo inventarmi qualcosa e subito. E con subito, intendo SUBITO perché io non sono capace ad aspettare. Ma cosa fare? È da quando avevo 14 anni (se non prima) che creavo forum online e siti internet. Insomma, ho sempre avuto questo bisogno di connettermi con il mondo, mentre da qualche anno che maturavo l’idea di creare un blog, ma voglia e tempo non mi hanno permesso di creare niente (ogni scusa è buona vero?).
Quindi decisi di creare un blog associato ad una pagina Instagram. Tuttavia non sapevo ancora quale tema dovesse trattare il blog anche se in fondo in fondo volevo parlare di lifestyle. Tuttavia non riuscivo veramente a capire come potessi gestire un blog che avrebbe trattato uno stile di vita. Però sapevo che doveva essere un progetto radicato sulla determinazione, motivazione e, anche se so che potrebbe suonare male, accrescimento dell’ego. Doveva esaltare ed inspirare!
La scelta più difficile è stata quella di dare una linea al progetto. Infatti, la X non è stata scelta per caso.
La lettera X viene spesso utilizzata per rappresentare qualcosa di indefinito, quindi un’incognita. Il che si sposava benissimo con il progetto che ancora doveva prendere forma. Inoltre, abbracciava l’idea che nessuno è come te, ovvero l’idea che riconoscendo noi stessi, la nostra originalità e unicità, siamo automaticamente distinti da tutti. Insomma, non essere una X, ma sii te stesso.
Il primo video teaser
Partendo proprio da questi ultimi concetti di esaltazione ed ispirazione e, sempre trascinato da questo sentimento di rivincita, ero riuscito a produrre il primo video teaser. Per chi non lo sapesse, un teaser non è altro che un annuncio promozionale diretto a suscitare curiosità e aspettativa per qualcosa (generalmente un prodotto) che verrà annunciato più in là.
Questa strategia (improvvisata) mi ha permesso da subito di capire come avrebbe reagito la gente, mentre mi faceva guadagnare tempo prezioso finché non avrei messo in chiaro la linea che volessi seguire.
Il segreto per andare avanti è cominciare.
-Sally Berger
Prima regola: mai rivelare tutto quello che sai
Subito, il primo video ha iniziato a suscitare interesse tra molti miei seguaci su Instagram. L’interesse che ero riuscito a creare attorno a questa X andava ben oltre le mie aspettative.
Ricordo ancora quando un giorno ho incontrato un ex compagno di università che non vedevo da anni, mentre stavo facendo un po’ di shopping da zara. Dopo esserci salutati, lui se ne va, ma poco dopo torna e mi chiede “comunque mi devi spiegare cos’è sta X?!”. Allora gli risposi: “prima regola per il successo: mai rivelare tutto quello che sai”
Ci avevo preso gusto.
Cambiamenti
Non credo riuscirò a raccontarvi tutto ciò che è passato per la mia testa durante questi mesi in cui ho cercato di lanciare il “prodotto” dontbex. Inutile negarvi che ho pensato di lasciare perdere più volte poiché mi sembrava tutto così complesso e difficile da gestire da solo.
Chi mi ha seguito durante questi mesi avrà intuito che non avevo le idee chiarissime circa la direzione che stavo dando a questo progetto. Tuttavia, da buon markettaro, continuavo, se pur con minore frequenza, a mostrare la X di tanto in tanto sul mio profilo personale: la presenza doveva farsi sentire, mentre creavo brand awareness.
Sempre sul mio profilo personale ho testato silenziosamente diverse tematiche e tipologie di contenuti, poiché dovevo capire a ciò che i miei followers più fedeli erano interessati maggiormente. Pensate sia un caso io abbia iniziato a pubblicare una storia dopo l’altra su Instagram? Certo che no. Molti di voi interagiscono giornalmente con le mie storie. Questo mi ha permesso di conoscervi meglio e capire cosa vi piace tant’è che posso capire anticipatamente chi interagirà con un certo tipo di post.
Come se non bastasse, quando incontravo alcuni dei miei seguaci Instagram nella vita reale, mi dicevano che le storie erano belle, facevano ridere e mi chiedevano spesso “ma come fai a creare Instagram Stories così?”.
Quindi avevo deciso i seguenti cambiamenti principali:
- l’italiano sarebbe divenuta lingua principale del progetto, il che mi avrebbe, in teoria, permesso di velocizzare la creazione di contenuti
- il tema principale di dontbex non era più essere un blog motivazionale e lifestyle, ma una risorsa utile, dove tutti avrebbero potuto trovare materiale come guide e tutorial riguardo all’utilizzo dei social media.
Il lancio definitivo
Il primo dicembre avevo accennato un primo lancio del progetto.
Il mio timore più grande era quello che le persone che stavano seguendo i progressi di dontbex si stessero iniziando ad annoiare. Avevo creato delle aspettative veramente alte ed era giunto il momento di lanciarsi, smettendo di nascondersi al mondo, e raccogliere veramente i feedbacks di chi mi ha sostenuto fino a qui.
18 maggio 2018 | ore 18:00
Cos’è dontbex?
Probabilmente alcuni di voi non hanno ancora capito cosa tratterò in questo blog, ma questo perché spesso io non voglio farmi capire fino in fondo: mistero e sorpresa fanno parte di me.
Mi sembra però opportuno riassumervi lo scopo e i temi principali del progetto.
Scopo
Il blog ha come scopo quello di posizionarsi come risorsa di riferimento per tutti coloro che desiderano migliorare le proprie capacità di creazione di contenuti. In particolare, dontbex è particolarmente utile per chi vuole utilizzare i social media per promuovere la propria attività nel modo migliore (Producete dolci fatti in casa? Avete un bar? Siete personal trainer? Promuovete uno stile di vita sano? Sei un/a blogger?), ma diventa una piattaforma utilissima per tutti coloro che vogliono pubblicare contenuti di qualità ed originali (chi è che non pubblica foto o crea Instagram stories?).
Come?
Saranno pubblicate settimanalmente guide e tutorial sui social media. Quando possibile verranno create delle video-guide delle mie APP preferite per modificare e pubblicare contenuti. Tutti i contenuti mirano a migliorare la vostra/nostra conoscenza riguardo il mondo dei social media e app correlate che vi permetteranno di creare contenuti originali e di qualità.
Esempi di articoli-tipo:
- Come vedere chi guarda il tuo profilo Instagram
- 10 trucchi per Instagram che forse non conosci
- 10 consigli per fare foto food perfette per Instagram
Temi principali
- Guide e tutorial Instagram
- Recensioni delle mie APP preferite per modificare foto/video
- Lifestyle motivazionale: nessuno è come te
- Recensioni prodotti originali
Spero che ora sia tutto più chiaro e giunti a questo punto mi sembra doveroso dirvi grazie. E lo dico davvero, GRAZIE. Grazie di cuore per avermi sostenuto e dato la motivazione di portare avanti dontbex. Spero diventerà una risorsa utile per voi e per altri come voi. Condividete e fatemi sapere cosa ne pensate o scrivetemi se volete che parlo di un tema in particolare di vostro interesse.
Dontbex oggi, [Aggiornamento 2019]
Se da un lato l’idea di offrire guide agli utenti per utilizzare al meglio i social media rimane, lo fa sotto un’altra faccia. Dontbex si sta sviluppando gradualmente con lo scopo di creare una community di persone che abbracciano il l’idea che ognuno possiede qualità peculiari ed inimitabili.
Il concetto di base rimande lo stesso: non essere una X, sii te stesso. Un progetto che si focalizzerà su Instagram: la piattaforma di riferimento dove contenuti motivazionali e fashion vengono consumati quotidianamente da milioni di utenti.
Quindi… il progetto si evolverà in…
Restate con me per scoprirlo.
A presto.